Il primo Laboratorio Internazionale delle Arti” (LIA) si è svolto da maggio a settembre 2021 con un programma articolato in tre corsi per operatori artistici svolti nelle sedi operative di ArteM dedicati a tre allievi selezionati con borsa di studio, un Simposio di Mosaico e un Simposio di Ceramica svolti, dal 5 al 12 settembre, nel suggestivo Chiostro del complesso di sant’Agostino nel centro storico di Narni, Umbria. Durante i simposi, il chiostro è stato trasformato in un atelier dove artisti di fama internazionale hanno realizzato dal vivo opere con la tecnica del mosaico e della ceramica bucchero e raku. I simposi sono stati aperti ai visitatori che potevano osservare gli artisti mentre lavoravano e vedere le opere svilupparsi nel tempo.
L’obiettivo del programma era la valorizzazione della ceramica d’arte e del mosaico, dalla riscoperta delle antiche tecniche al loro utilizzo nell’arte contemporanea, favorendo lo scambio culturale fra artisti di fama internazionale, studenti e tutta la cittadinanza. Il programma è stato arricchito anche da incontri didattici dedicati, virtuali e in presenza, con gli artisti e artigiani partecipanti al Simposio di ceramica e mosaico rivolti agli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Roma e del Master Pares.
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Città di Narni per la Formazione, in partenariato con il Comune di Narni, Associazione Culturale ArteM, Assessorato alla Cultura e il Master Pares dell’Università La Sapienza di Roma e con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Il progetto LIA 2021 ha ottenuto il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni con il Bando 1/2020.
Ai percorsi formativi per operatori artistici promossi dai laboratori artistici della Associazione Culturale ArteM hanno partecipato tre studenti selezionati per tre diverse discipline – falegnameria (Laquercia21) | mosaico (In Tessere Scuola di mosaico) | sartoria (Atelier Michelini). Ad ultimazione del percorso i tre allievi hanno prodotto un’opera collettiva che verrà donata al Comune di Narni come testimonianza alla cittadinanza del percorso formativo e del valore dell’artigianato artistico oggi.
La seconda fase del programma LIA ha visto la collaborazione di artisti italiani e stranieri durante i simposi di mosaico e ceramica all’interno del complesso monumentale di Sant’Agostino.
Per il simposio di mosaico svolto dal 4 al 7 settembre, gli allievi selezionati dell’Accademia di Belle Arti di Roma si sono confrontati con la tecnica di lavorazione del mosaico moderno e hanno prodotto un’opera collettiva allestita negli spazi del complesso di sant’Agostino. Gli allievi erano sotto la guida della mosaicista Tiziana Mondini e dell’artista Tommaso Cascella insieme alle docenti prof.sse Alessandra Porfidia e Patrizia Bisonni dell’Accademia. Gli allievi selezionati erano Lusinia Pontremoli (Italia), Susanna Bagdzinska Mierzejewska (Polonia), Anderson Diaz (Colombia), Michela Cicolani (Italia), Livio Formignani (Italia), Virginia Pellegrini (Italia), Antonella Mosca (Italia), Ainda Fabbricini (Italia), Fernando Menella (Italia), Giorgia Aliano (Italia).
Per il simposio di ceramica svolto dal 5 al 12 settembre, noti artisti italiani e stranieri operanti nel campo della ceramica contemporanea hanno collaborato alla realizzazione di opere alcune delle quali sono state poi donate alla città di Narni in una cerimonia di chiusura, a cui si sono uniti l’assessore alla cultura della città di Narni, Lorenzo Lucarelli, e le associazioni partenariato. Gli artisti venuti da 6 diversi paesi per il simposio sono stati: David Binns (Regno Unito), Antonio Buonfiglio (Italia), Merima Fetahovic (Serbia), Luca Leandri (Italia), Carlos Martínez García (Spagna), Boris Roce (Croazia), Malkhaz Shvelidze (Georgia), e due allievi selezionati dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Laura Cocuccioni (Italia) e Violetta Totaro (Italia).
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