Franco nasce nel 1953 a S. Elpidio a Mare (Ap), nel ’60 si trasferisce con la famiglia in Umbria ed oggi vive a Narni. Ha lavorato come operaio e come artista e operatore culturale ha una formazione non accademica che segna e caratterizza il suo modo di lavorare.
Nel 1989 fonda a Terni l’associazione arti visive Atelier Liberi e con questa espone in luoghi pubblici e gallerie del centro Italia. Con la stessa cura l’organizzazione di eventi (il Forum regionale sul sistema dell’arte in Umbria, Acquasparta), collabora alla realizzazione di mostre di artisti storicizzati (Felice Fatati, Ugo Castellani) e cura quelle di Giorgio Olivieri (Umbertide, Torre Orsina) e Sol LeWitt / Leoncillo (Acquasparta).
Al termine della esperienza Atelier Liberi, nel ’94 espone alla Galleria Pino Molica (Roma), a Saviano (Na) nella personale “Vuoto a rendere” e con “Fascino Misto” alla galleria l’Officina di Perugia; nel ’96 espone a Ostra (An) nella mostra “Interferenze”. La mostra “Profili-Rosignoli-Vantaggi, La modernité sublimée” porta nel ’96 i tre artisti umbri al Musée Atelier Adzak di Parigi per poi passare nel ‘97 alla Galleria Ronchini di Terni.
Nel 2000 realizza una installazione alla BCT di Terni in occasione di “Viaggiatori sulla Flaminia”.
Nel 1998 entra nella direzione artistica di CavourArt Festival curando i settori Fotografia e Arti Visive. In quell’ambito propone a Terni le personali di alcuni dei principali fotografi italiani (Mario Lasalandra, Piergiorgio Branzi, Mario Cattaneo, Rinaldo Prieri), cura quelle di Bianca Maria Spironello, Ousmane Ndiaye Dago e Seni Camara. Nel 2006 cura l’intervento distribuito nel centro storico di Terni dei Cracking Art al seguito del quale viene acquisita dall’amministrazione di Terni l’installazione “Cracking Art Revolution” oggi nella collezione permanente del CAOS.
Nel 2007 da il via al progetto “ARTE³“ che nelle 5 edizioni realizzate fino al 2011 ha portato e lasciato in dono alla città di Terni e al suo territorio i lavori realizzati da 80 diversi artisti e creativi internazionali.
Ha ideato e realizzato la raccolta fondi “73.36 Amatrice e Dintorni” raccogliendo in 5 diverse mostre i contributi di oltre venti realtà organizzate, le opere di 270 artisti e 13 mila euro consegnati nelle mani di tre diverse realtà colpite dal terremoto.
Ha curato tra le tante personali quelle di Alessandro Vignali, Gianluca Murasecchi, Egidio Manganelli, Mikhail Koulakov, Sandro Tomassini, Giampiero Nucciarelli, e di oltre 30 artisti. Nel 2017 è tra gli artisti invitati a “CromoNero” (Scheggino , Pg). Nel 2019 cura “Le Signe Parlant” (CAOS e Palazzo di Primavera, Terni), la grande antologica dedicata alla grafica internazionale dalla seconda metà del ‘900 alle ultime tendenze. Dal 2016 collabora da operatore esterno alla programmazione espositiva del Museo Archeologico – Caos di Terni.
A fine 2019 cura insieme a Beppe Sebaste due mostre de “La Via del lino” con artisti e artigiani chiamati a sperimentare il Linoleum prodotto dalla Tarkett di Narni.
Dal 2019 è direttore artistico del San Valentino Arte, Terni.
Come operatore culturale privilegia la realizzazione di progetti collettivi in cui raccoglie i contributi di centinaia di artisti, critici ed operatori. Ha diretto e curato la pubblicazione di oltre 50 cataloghi per lo più monografici.
Foto © Melissa Marchetti
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