La via del Lino:
Un anno e mezzo fa abbiamo intrapreso un percorso artistico ed artigianale insieme ad altre realtà del nostro territorio: artigiani, artisti, modiste. Da questo incontro tra varie specialità e specializzazioni è nato un terreno di sperimentazione intorno a un materiale prodotto proprio a Narni: il linoleum.
L’obiettivo di questo progetto era, e lo è ancora, quello di “creare sinergie tra artigiani, artisti, enti e industrie del territorio narnese per valorizzarne il lavoro, l’impegno e il patrimonio artistico-culturale. Per fare questo si è identificato il Linoleum come materiale con cui sperimentare, reinventare, lavorare: partire da un punto comune per creare sinergie, unire tecniche e conoscenze, visioni e gusti.”
Da queste collaborazioni sono nate opere di vario genere: abiti, mobili, tappeti, quinte divisorie, cubi magici e molto altro ancora, opere che sono state presentate in due occasioni: una a Narni il…… e l’altra a Terni, presso il Palazzo di Primavera (7 dicembre 2019 – 12 gennaio 2020).
Come si legge nel comunicato stampa: “Tre associazioni culturali, tre laboratori di alto artigianato, sette artisti di diversa formazione e storia, una amministrazione comunale e una industria internazionale sono i soggetti che hanno unito competenze e professionalità in un progetto che nasce dal territorio con l’obiettivo di valorizzare attraverso forme d’arte il suo patrimonio storico, umano e industriale.”
Il linoleum e i mobili
Questo materiale solitamente viene utilizzato come rivestimento di pareti e pavimenti. Viene impiegato soprattutto negli ospedali e negli studi medici.
Attraverso un dialogo aperto e “visionario” abbiamo voluto vedere se il linoleum potesse essere usato anche in altri ambiti, non solo come materiale da costruzione edilizia.
Come Laquercia21 abbiamo iniziato così a sperimentare e unire questo materiale 100% naturale ad un altro materiale naturale: il legno, massello nuovo o di recupero. Ci siamo anche avvalsi della collaborazione di altre persone che prendono parte al progetto “La via del lino”, come il laboratorio di mosaico InTessere o l’artista Tommaso Cascella, e abbiamo iniziato ad unire i saperi e le tecniche e abbiamo scoperto che il linoleum era davvero un buon materiale per i mobili e per i complementi d’arredo.